7X14 | FALLOUT

I tre paesi sul pianeta natale di Jonas Quinn hanno siglato un trattato di pace e stabilito così un Consiglio per governare congiuntamente il pianeta, rinominato prontamente Langaria.
Non si tratta certo di una stretta alleanza, anche se, sia Daniel che il Generale Hammond ce la mettono tutta per aiutarli a trovare un accordo duraturo.
Carter e Jonas nel frattempo stanno lavorando insieme a Kianna (la nuova fidanzata di Jonas) per cercare una soluzione al "problema naquadria", causa di violenti terremoti che stanno a poco a poco distruggendo l'intero pianeta.
Mentre Hammond e Daniel cercano di convincere i capi dei tre paesi a spostare quante più persone possibile su un nuovo pianeta prima che si verifichi una enorme catastrofe, impresa ostacolata dalle divergenze tra i tre leader, Jonas Quinn scopre che la sua donna è un Goa'uld infiltrato. Purtroppo l'unico modo per salvare il pianeta, scosso ormai da enormi terremoti, è proprio servirsi dell'aiuto della Goa'uld, la quale è l'unica in grado di pilotare un sofisticato veicolo in grado di perforare la superficie del pianeta, ed addentrarsi nel deposito di Naquadria per tentare, con un esplosione, di evitare il disastro.

Informazioni Aggiuntive

Un episodio emblematico che rappresenta nel suo svolgersi tutti i cambiamenti che Stargate Sg-1 presenta ormai con continuità. Fall-out ha tutte le caratteristiche della grande storia: grandi emozioni (rapporti amorosi, rapporti d'amicizia - finalmente rivediamo Jonas Quinn!), grandi scenari (la macchina trivellatrice viene presentata come se fosse la stessa del film Armageddon), grandi scene drammatiche...eppure queste vengono sprecate, sciupate in velocità, senza lasciar alcun segno né nella serie (come evidenziato nel recente passato la serie sembra ormai "bloccata") né tanto meno negli spettatori. In conclusione: un altro episodio che ha delle belle idee ma che non risultano incisive e per questo motivo che si fa guardare, ma nulla di più.

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