2X03 | RUNNER

Il maggiore Lorne e uno scienziato sono in missione su P3M-736 per studiare gli effetti di un sottile strato di ozono, quando si imbattono nel cadavere di un Wraith e allarmati tornano ad Atlantis. Dalle ferite riportate deducono che possa essere stato ucciso da Ford ancora fuggiasco e Sheppard spera che il suo amico si trovi ancora li. Caldwell non approva considerando Ford un pericolo per la città se catturato vivo dai Wraith, ma Sheppard crede che ci sia ancora speranza per Ford. Si decide comunque di inviare una spedizione di ricerca comprendente lo stesso Sheppard, Teyla, McKay e la squadra di Lorne. In breve tempo, Sheppard e Teyla, localizzano le tracce di qualcuno che credono sia Ford ma quando gli danno la caccia sono colpiti da una pistola stordente.
Si svegliano in una caverna, prigionieri di un misterioso guerriero, Ronon Dex. Scoprono che è sopravvissuto isolato per sette anni perché ha un localizzatore Wraith impiantato nel corpo. Conversando scoprono anche che è stato recentemente salvato da un uomo, che corrisponde alla descrizione di Ford, da un cacciatore Wraith che lo aveva localizzato su quel pianeta.
Rimangono quindi prigionieri nella caverna. Appena McKay e Lorne capiscono che Sheppard e Teyla sono scomparsi, espandono le loro ricerche. Quando Lorne è colpito da un fucile Wraith, McKay è terrorizzato dal vedere che è stato lo stesso Ford a sparare. Mostrando uno strano misto fra la sua vecchia personalità e la nuova, Ford insiste che ora ha “preziosi poteri” e che vuole aiutarlo a salvare Sheppard e Teyla.
Per scappare dal pianeta Sheppard e Teyla devono vincere la fiducia di un uomo che ha perso il significato di quella parola, per far ciò gli offrono di allearsi al S.G.C. e di espiantargli il rilevatore Wraith. A questo scopo Sheppard torna su Atlantis per portare con sé sul pianeta il Dr Beckett perché possa operare Ronon Dex sul pianeta.
Intanto McKay si accorge che Ford è totalmente cambiato e che dovranno lasciarlo per sempre.

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