6X19 | THE CHANGELING

Un incontro con altri capi Jaffa, a cui Teal'c è stato invitato da Bra'tac, si rivela in realtà un'imboscata dei Goa'uld. Alla strage di Jaffa, ai quali sono stati asportati i simbionti, sopravvive Teal'c, che però è costretto a condividere il suo simbionte con l'amico Bra'tac nella speranza di tenerlo in vita il più a lungo possibile prima che qualcuno riesca ad aiutarli. A causa di questa esperienza vicina alla morte Teal'c inizia ad immaginare la sua vita in maniera molto diversa da come la conosceva. Nella vita che immagina è umano e, con gli altri membri della SG-1, fa il pompiere; inoltre sta per sottoporsi ad un'operazione di asporto di un rene da donare al suo amico Bra'tac il quale versa in gravi condizioni. A questa vita però si intreccia in continuazione quella in cui è un Jaffa e fa parte della squadra SG-1. Ben presto però Teal'c non riesce più a distinguere quale sia in relatà la sua vera vita e inizia a credere di essere diventato pazzo. Mentre O'Neill, Carter e Jacob stanno tentando il tutto e per tutto per salvare sia Teal'c che Bra'tac con una nuova variante del Tretonin, l'unico che sembra comprendere la situazione di Teal'c nella vita immaginaria è lo psicologo dell'ospedale in cui è ricoverato: Daniel Jackson.

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